Month: Febbraio 2016
Amo gli aeroporti e tutti i luoghi in cui la gente si saluta…
《Amo gli aeroporti, così come le stazioni e tutti quei luoghi in cui la gente si saluta, si lascia o si rivede dopo tempo- raccontò-. “Che bella l’immagine di quelle persone che mollano le valigie in mezzo alla strada e corrono ad abbracciare le persone che amano. Le urla, i sorrisi, le lacrime di chi non si vede da tanto tempo. Sono i luoghi dove le persone si amano, i luoghi dove ci si ritrova”.
Lui la strinse forte a sé, ancora e ancora, in silenzio e in quel gioco di abbracci e sguardi silenziosi regnava la promessa che si sarebbero rivisti prestissimo》.
Da FRAMMENTI D’ANIMA- GIOVANE HOLDEN EDIZIONE
ANIME COME FIUMI
Si dissolve ogni ambascia quando il mio sguardo si perde nel tuo,
quando la mia anima inquieta entra nella tua per immergersi, oltre ogni limite, nell’immenso; proprio come due affluenti che si fondono e si tuffano in un solo fiume; fiume che, nel suo incedere agitato, tra varie increspature, si inabissa nell’oceano, laddove le molteplicitá svaniscono e gli opposti coincidono…
( δ + m) ψ = o
“Ripensava, ancora e ancora, a quella formula di fisica davvero magica: ( δ + m) ψ = o È l’equazione di Dirac ed è di sicuro la più bella equazione di Fisica con la quale si descrive il fenomeno dell’Entaglement Quantistico(…): se l’uno era felice, per istinto lo era l’altro; se in uno imperversava la tristezza, di riflesso anche nell’ altro(…) Tutto ciò aveva per lei un fascino incommensurabile e, anche se non credeva nella formula per sempre, pensava che la loro storia avrebbe continuato a far vibrare le loro anime in un presente sospeso. Il tempo, però, le aveva dato delle risposte inaspettate… Il tempo e le cose spesso sfuggono di mano. Ci sono cose che non avranno mai senso perché non sarà possibile scoprirlo. Ci sono cose che devono rimanere così, senza tante spiegazioni, devono rimanere degli urli silenziosi nel cuore(…)”
Da LA SOFFITTA INCANTATA in #TrameDinchiostro
In quell’attimo…
“In quell’attimo, finalmente, poterono guardarsi negli occhi ed entrare l’uno nell’anima dell’altro. Sciogliersi in un abbraccio, perdersi nella stretta ardente e darsi quel bacio dolce, profondo, di quelli che non si dimenticano mai. Eccoli lì, stretti stretti e ansimanti. Le carezze erano la cornice di quello spettacolo da cui esalava un’intima passione. Insomma, erano riusciti a fondere i loro corpi in un’unica realtà oggettiva, a sentire il profumo che emanavano, a percepire quell’essenza indiscutibilmente unica.”
Da FRAMMENTI D’ANIMA– Giovane Holden Edizioni 2014
Romanzo di Marinella Tumino