Matilde Stefanelli, giovane e avvenente giornalista, vive in un piccolo paese del Sud Italia.
Dolce, sensibile, reduce dal dolore per la perdita del padre. Matilde apparentemente sembra una donna fragile al contrario della madre che è per lei punto di riferimento. In realtà è una di quelle donne con l’anima vicino alla pelle, ovvero in grado di affrontare le avversità, di lottare contro ogni insidia e ogni istinto, sempre pronta a rialzarsi e a ricominciare.
In attesa di partire per un Master di sei mesi in Inghilterra, incontra il Commissario della Squadra Mobile Carlo Andreini ed è il classico colpo di fulmine. Entrambi si ritrovano travolti in un crescendo di emozioni ed eventi. Alla loro felicità si oppone un ostacolo: Carlo è sposato ed ha due figli e non ha nessuna intenzione di separarsi da essi.
Una storia d’amore fatta di gesti romantici, erotismo, passione, vissuta dalla Nostra con grande tenerezza ma anche con profondo dolore. Carlo si rivelerà per lei come le onde del mare che vanno e vengono e non sanno da che parte stare, ma che travolgono con il loro ipnotico suono e moto eterno.
Talvolta è necessario compiere delle scelte, impensabili solo poco tempo prima. E l’impossibile diventa un limite della mente che l’anima e il cuore possono frantumare controvento.