“Mi mancano i suoi muscoli.
Mi manca l’indescrivibile fusione del suo profumo a quello del suo corpo sudato, l’odore della palestra e del cloro della piscina. Mi manca la fragranza del suo testosterone, emblema dell’energia vitale e della voglia di vivere e di amare
Insomma, quello che mi manca di lui è lui.
Qualche giorno fa, nostalgica e svuotata, sono entrata in profumeria e ho chiesto di sentire Roma di Laura Biagiotti: il suo profumo.
Avrei voluto comprarlo, ma ho rinunciato. Ho 40 anni e non sono più un’adolescente.
Mi sono, allora, accontentata di spruzzarlo ai polsi per poterlo risentire nel corso della giornata, e per poter percepire, in un certo qual modo, lui vicino a me.
Con Roma sono ritornata indietro nel tempo e ho ripensato all’amore impossibile, nato e cresciuto fra le mura di quella palestra, fra muscoli e attrezzi, un amore superlight che ha permesso al mio corpo di diventare quasi perfetto…inaspettatamente…”
Da “PROFUMO DI LUI” in “TRAME D’INCHIOSTRO”, Kimerik edizioni