Aveva provato a toccarmi in tanti modi e quella volta, sdraiata accanto a me, lo fece in un modo del tutto speciale: mi sfioró la mente e fu semplicemente Amore.
Come un bambino, lí accanto a lei, la guardavo di nascosto e col mio sguardo indugiavo. Avrei voluto affondare le mie pupille nelle sue…
Amavo ascoltarla…ascoltavo anche le sue pause e i suoi silenzi…
Mi piaceva poi leggere per lei, raccontare storie, inventarne di nuove solo per lei…
Eravamo due anime che si erano incontrate per caso. Erano legami ancestrali e intese innate
Pura alchimia, questione di feronomi, di odori…di chimica dei corpi…..e delle menti.
Marinella Tumino@