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Domenico
Ho divorato il tuo libro…..
Ottimo lo stile narrativo con un ritmo abbastanza fluido. Scrupolosa e dettagliata la descrizione fisica e psicologica dei personaggi.
Trama elegante, ricca di sentimento e amore che solo una scrittrice donna poteva trasmettere evidenziando con il cuore ciò che la penna ha scritto.
Presentazione del libro molto elegante.
Piacevole quel pizzico di emozione che traspariva dalle tue risposte.
Prova della tua sincera spontaneità.
Brava Congratulazioni.
Meritato il successo che stai ottenendo.
Marinella Tumino
Grazie, Domenico 🙂
un lettore della prima ora
Madame Bovary c’etait Flaubert. Io sono un po’ Matilde , un po’ Carlo , un po’ la mamma , un po’ l’amica , un po’ l’anziano dell’isola . Potente la figura del padre. Eccezionale mix di determinazione illuminista e passione romantica . Lo scorrere della vita vissuta intensamente è molto ben contestualizzato e trovo pregevole la voglia forte e serena di Matilde di vivere al massimo anche le precarietà del proprio innamoramento. Inevitabile il prevalere della vita sul desiderio di vita . Eccellente l’accompagnamento dell’autrice verso la idealizzazione di un’esperienza bella , forte e anche con aspetti traumatici
un lettore della prima ora
Madame Bovary c’etait Flaubert. Io sono un po’ Matilde , un po’ Carlo , un po’ la mamma , un po’ l’amica , un po’ l’anziano dell’isola . Potente la figura del padre. Eccezionale mix di determinazione illuminista e passione romantica . Lo scorrere della vita vissuta intensamente è molto ben contestualizzato e trovo pregevole la voglia forte e serena di Matilde di vivere al massimo anche le precarietà del proprio innamoramento. Inevitabile il prevalere della vita sul desiderio di vita . Eccellente l’accompagnamento dell’autrice verso la idealizzazione di un’esperienza bella , forte e anche con aspetti traumatici
Marinella Tumino
Caro lettore della prima ora, ti ringrazio infinitamente innanzitutto per aver letto il romanzo e poi per il commento che hai qui lasciato e che ho molto apprezzato. Direbbe Flaubert:
“A’ la prochaine!”
katia
Cara Mari, i ringraziamenti e la menzione che hai riservato alla mia persona nel tuo romanzo, in verità vanno a te. Grazie per le emozioni che regali e che mi hai sempre regalato, sin dalla prima volta che abbiamo parlato. La nostra empatia è stata immediata, così come è stata la voglia di vedere realizzato questo tuo SOGNO.
A differenza tua, io non sono brava con la scrittura,ma voglio provare a farlo…
Ho immaginato da subito la grafica del tuo sogno(quello riesco a farlo bene) e vedermelo tra le mani è stato ed è davvero EMOZIONANTE.
Il colore usato per la copertina e la grafica dello schizzo sono intriganti e interessanti: l’effetto acquerellato, su un fondo ruvido che si percepisce, fa diventare quasi materica questa donna apparentemente fragile.
Ho letto e divorato questa bellissima storia d’amore tutta d’un fiato e mi sono immedesimata nei personaggi…in tutti i personaggi: in Emma e nel voler proteggere la sua cucciola, in Alice e anche in Carlo. Sono rimasta affascinata da lui ed era come se sentirsi il suo profumo, vedessi la imponente fisicità e venisse avvolta dal suo caldo abbraccio.
Ma è Matilde colei che mi ha ammaliata :tanto piccola,minuta,ma invisibilmente forte e coraggiosa. Mi è piaciuto soprattutto il suo volersi spendere, “buttare” e provare, comunque e a prescindere…
Immagino non sia possibile ma chissà se si rincontreranno!!!
Che belle emozioni,amica mia…grazie ancora di tutto!
Animo sensibile,GRAZIE!
Katia
Ma è Matilde quella che mi ha ammaliataB
‘
LL
sergio
Mari carissima, ho acquistato il libro e la versione e-book. L’ho dunque letto nelle due versioni ed era come se leggessi versioni diverse …ogni volta ho scoperto aspetti differenti. Testo coinvolgente e scorrevole con un linguaggio carico di aggettivi accuratamente e adeguatamente scelti.
Il tuo stile elegante, raffinato…delicato mi ha coinvolto a tal punto da sentirmi, io-lettore, protagonista della storia.
Superlativa la forza di Matilde, una donna che va controcorrente con arte ed eleganza.tutte interessanti anche le altre figure, ciascuno a suo modo..
I frammenti d’anima sono in tutti noi ma non sempre mostriamo la forza ed il coraggio di Matilde.
Bravissima!
Attendo con ansia il tuo prossimo.
In bocca al lupo, piccola grande donna.
Un abbraccio di cuore
Sergio
Luana
Ciao Mari,
non sono una scrittrice, quindi perdona gli errori e le imprecisioni in ciò che sto per scriverti.
Sono rimasta ammaliata dal tuo romanzo. Sin dalla prima pagina sono entrata nel racconto, sono diventata io Matilde. Sei riuscita con le tue parole a fare provare a chi legge le stesse sensazioni che prova la tua protagonista.
Il tuo libro non si legge, si divora! E davvero viene voglia di rileggerlo per carpire quei particolari che magari ad una prima lettura sono sfuggiti!
Grazie per avermi regalato tante emozioni e ti esorto vivamente a continuare a scrivere!
Nell’attesa del tuo prossimo libro rileggerò questo!
Marinella Tumino
Luana carissima,stavolta sei tu che con le tue parole hai emozionato me. Grazie infinite. Un abbraccio a te
Maria
Mari….che dirti!!
Conquistata in pieno dal tuo stile posso solo citare una frase del tuo bel libro che mi è rimasta impressa..forse perché la sento un pò anche mia!!!
” La vita scorre proprio come un fiume che non puoi e non riesci a controllare. Puoi scegliere di
vederla scorrere via o di immergerti dentro di essa.
Vita è sentirsi un tutt’uno con l’amore, essere ogni volta e sempre se stessi.”
Grazie per avermi dato modo di condividere tante grandi emozioni!!
Marinella Tumino
Maria Concetta carissima, grazie per aver letto e aver speso del tempo lasciando il tuo prezioso commento.
Un abbraccio di cuore 🙂
Antonella
È una storia forte ma delicata, sentimentale ma anche carnale, uno spaccato di vissuto che travolge il cuore e la mente ma anche i cinque sensi: i caldi paesaggi di una cittadina del sud, l’odore del mare, i sui frutti, la risacca, il profumo di lui e il tenersi per mano. Questo non è un semplice racconto d’amore ma il tentativo (riuscito) di trasmutare sensazioni e frammenti d’anima difficilmente descrivibili già dal proprio sé in parole scritte su carta. Un viaggio con un ritorno non verso casa, ma verso il tutto di cui facciamo parte.
Continua cosi!
Marinella Tumino
Grazie Antonella mi hai lasciata senza parole…
Un abbraccio di cuore 🙂