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E’ una fiction che in Spagna ha riscosso un enorme successo tanto da risultare il programma più seguito su Telecinco. E’ possibile vedere le due stagioni su Mediaset play. La serie è ambientata a Ceuta; si tratta di una penisola a confine col Marocco che però è territorio autonomo (sin dall’età classica Ceuta è conosciuta per essere una delle Colonne d’Ercole, l’altra è Gibilterra), situata in posizione strategica, sul Mediterraneo e a pochi Km da Tangeri. Tutto inizia quando l’agente dei servizi segreti Javier Morey (Alex Gonzalez) viene inviato sotto falsa identità da Madrid a Ceuta in qualità di nuovo ispettore capo del commissariato di “El Prinicipe”, problematico quartiere spagnolo, proprio per far fronte alle lotte tra bande di trafficanti e alla corruzione del distretto di polizia di El Príncipe (“Il Principe”). A Ceuta, Morey conosce Fátima Ben Barek (Hiba Abouk), sorella del boss Faruq Ben Barek e promessa sposa a Khaled Ashour, una professoressa musulmana che lotta coraggiosamente contro le ingiustizie e gli eccessi tradizionalistici della sua famiglia. E’ proprio con lei che l’agente ha una storia d’amore…impossibile!
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Al centro delle indagini di Morey vi è la misteriosa scomparsa del fratello minore di Fátima e Faruq, Abdu Ben Barek. Nella sparizione sono in parte coinvolti anche alcuni poliziotti del distretto di El Príncipe, tra cui Fran Peyón, responsabili dell’occultamento di quello che credevano essere il presunto corpo di Abdu, in realtà finito nella rete di un gruppo jihādista. Morey scopre che i potenziali attentatori vengono reclutati da Omar, insegnante che lavora allo stesso centro studi dove lavora Fátima. L’ultimo ad essere caduto nella rete è uno degli studenti della donna, Driss…Nel frattempo, Abdu è pronto a mettere in atto la sua missione terroristica…
Nella seconda stagione la storia, di cui non ho anticipato volutamente gli sviluppi e il finale, riprende 6 mesi dopo con nuove indagini, intrecci e con interessanti riferimenti alle cellule jihādiste, al reclutamento di donne soldato, agli intrighi e ai tradimenti tra le spie del CNI. Parecchi i personaggi degni di nota che tirano le fila della storia e arricchiscono i diversi universi: dalla famiglia di Ben Barek agli agenti della squadra CNI, dalla stazione di polizia di El Principe con il coraggioso e fedele ispettore Fran (Josè Coronado) alla rete terrorista Akrab e al traffico di droga. Indiscutibile il fascino dell’ispettore capo, nonché agente del CNI, Morey e della sua amata Fatima. Una storia mozzafiato, a tratti dolce e romantica, un susseguirsi di colpi di scena, nella costante lotta tra il bene e il male che coinvolge in toto lo spettattore che negli ultimi episodi segue la stessa sorte del lettore quando arriva nelle ultime pagine e vorrebbe che quel libro, che ha tra le mani, che lo ha travolto e affascinato, volesse non finisse mai…
«Noi de Il Principe diciamo che finisce tutto in acqua salata, cioè in lacrime o in fondo al mare».
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