Condivido con grande gioia la notizia del 2*premio conquistato dalla mia poesia I PLATANI DI FERRAMONTI (inserita nella mia opera L’URLO DEL DANUBIO, Operaincerta Editore, 3^ edizione) al I CONCORSO NAZIONALE DI POESIA SULLA SHOAH- PER NON DIMENTICARE MAI- 2^edizione.
I PLATANI DI FERRAMONTI
Sentinelle silenti, custodi della Storia,
i platani vetusti si ergono nel campo di Ferramonti.
Le olimpiche chiome verdi si stagliano nel cielo
dove lanose nuvole si rincorrono immemori.
Nel silenzio del Campo, le voci della placida pianta, sacra ai greci,
bisbigliano storie di vita, di sofferenza,
ma anche momenti di gioia e di dolcissima malinconia.
I rami robusti si protendono nello spazio
come a voler abbracciare quell’umanità tormentata e martire
che li ha sfiorati col cuore e con gli occhi.
E io ho imparato da quei Platani che la Storia si ripete,
che non è concesso dimenticare,
che occorre operare per non ripetere gli errori,
per un futuro migliore.Mentre il tempo scorre inesorabile,
i Platani di Ferramonti continuano a sussurrare
le migliaia di storie conosciute e io sto lì ad ascoltare…